05.03.2020

Coloro che hanno lavorato una vita intera dovrebbero avere diritto a una pensione dignitosa. La realtà è però ben diversa: la metà delle persone che sono andate in pensione nel 2017, devono arrivare a fine mese con una rendita AVS mensile inferiore a 1’777 franchi. Inoltre, per coloro che ricevono prestazioni minime dal secondo pilastro, questa situazione può essere l’inizio di un’inesorabile discesa verso la povertà in età avanzata.

Ciò è inaccettabile! Per questo motivo è stata lanciata oggi dall’Unione sindacale svizzera (USS) l’iniziativa per una 13esima rendita AVS. Le pensionate e i pensionati hanno bisogno di una 13esima rendita AVS, proprio come coloro che lavorano hanno diritto ad una tredicesima mensilità. Oggi una persona su dieci è costretta a ricorrere agli aiuti sociali negli anni immediatamente successivi al pensionamento, perché non ha abbastanza denaro per vivere. Questa proposta vuole combattere anche tale fenomeno.

Con la 13esima mensilità AVS:

  • miglioriamo le pensioni dei lavoratori che percepiscono dei salari normali.
  • correggiamo le lacune delle pensioni delle donne: solo l’AVS crea la parità dei diritti.
  • compensiamo l’erosione delle rendite delle casse pensioni.
  • difendiamo l’AVS dall’allarmismo delle banche e delle assicurazioni.
  • fermiamo i piani di smantellamento delle pensioni e le pressioni per aumentare l’età di pensionamento.

Firma ora l’iniziativa online o scarica un foglio di raccolta firme: https://it.avsx13.ch/