Le molestie sessuali sul posto di lavoro sono purtroppo un abuso molto diffuso in Svizzera: oltre una persona su due lo subisce nel corso della sua vita professionale. Le donne in particolar modo fanno esperienza quotidiana di sessismo, battute a sfondo sessuale, commenti osceni, contatti fisici indesiderati fino ad arrivare a delle vere e proprie aggressioni.
Non sempre le molestie sessuali sono riconosciute come tali da chi le subisce. Le vittime, infatti, possono sentire di essere state umiliate o tormentate da un collega o da un superiore, possono sentirsi a disagio o vulnerabili, senza però definire come molestie gli atti subiti. Frequentemente si attivano meccanismi di autocolpevolizzazione o di minimizzazione di quanto accaduto perché si sente di non essere sufficientemente tutelate dal proprio datore di lavoro.
Il Gruppo Donne USS Ticino e Moesa ha ideato una piccola guida ha lo scopo di fornire gli strumenti di base per riconoscere le molestie sessuali e per difendersi attivamente.
La violenza e le molestie sessuali sono incompatibili con il lavoro dignitoso e il rispetto dei diritti umani fondamentali. Lottiamo insieme per promuovere una cultura della tolleranza zero contro ogni comportamento e pratica che viola la personalità e la dignità e della persona.
Foto: © USS-TI