Il diritto a delle pensioni dignitose è sotto attacco.
Il Parlamento intende approvare nella sessione autunnale AVS 21, una riforma che verrà fatta a spese delle donne con l’innalzamento dell’età di pensionamento a 65 anni. Negli scorsi giorni i giovani liberali hanno consegnato un’iniziativa popolare per aumentare l’età pensionabile a 66 anni per tutti. Opponiamoci a questi progetti di smantellamento a senso unico: le rendite vanno rafforzate! Il 18 settembre 2021 tutte e tutti a Berna.
Ancora oggi le donne ricevono rendite di vecchiaia inferiori di circa un terzo rispetto alle rendite degli uomini. Le donne si fanno carico della maggior parte del lavoro domestico, di cura e assistenza familiare, eppure il calcolo delle rendite non ne tiene conto, poiché questo incredibile lavoro è poco o non è affatto retribuito. Di conseguenza, pur avendo lavorato una vita intera, spesso le donne arrivano alla pensione con rendite insufficienti.
Il Parlamento, invece di migliorarle, propone l’aumento dell’età di pensionamento a 65 anni, apprestandosi così a fare l’esatto contrario: ridurre le rendite delle donne. Già in questa sessione autunnale il Parlamento intende approvare AVS 21, una riforma che verrà fatta a spese delle donne. Ecco perché dobbiamo scendere in piazza.
Dopo le manifestazioni in tutta la Svizzera del 14 giugno scorso, è giunto il momento di dare un segnale forte proprio davanti a Palazzo federale!
Non solo l’AVS, ma tutte le rendite pensionistiche stanno subendo attacchi: anche le casse pensioni versano rendite sempre più esigue, nonostante la Svizzera diventi sempre più ricca e il costo della vita aumenti.
Non possiamo andare avanti così: il nostro lavoro merita delle pensioni dignitose!
L’Unione sindacale svizzera – Ticino e Moesa organizza il trasporto in treno dal Ticino.
Partenza da Mendrisio (8.34), Lugano (9.02), Bellinzona (9.18). Arrivo a Berna alle 12.24.
13:30 Schützenmatte: ritrovo e manifestazione. 15:00 Piazza federale: comizio finale e concerti
Rientro da Berna alle 17.00.
Per maggiori informazioni e per riservare il tuo posto sul treno contatta il tuo sindacato (Unia, VPOD, Syndicom, SEV, SSM, Garanto) oppure il segretariato USS-TI: segretariato@uss-ti.ch / tel. 091 826 35 66